Amazon si prepara a consegnare con i droni
Amazon si prepara a consegnare con i droni. Il colosso americano della distribuzione sta svolgendo nuove interessanti sperimentazioni, e questa volta sembra fare sul serio.
Ne abbiamo già parlato molte volte sulle pagine del nostro blog, tanti “stop & go”, hanno imperversato in questi ultimi anni, sperimentazione che si sono avviate in pompa magna per poi sparire nel nulla senza spiegazioni di sorta. Leggete anche “Consegne gratuite con droni per Amazon”.
Amazon avvia nuove sperimentazioni per consegnare con i droni
Amazon ha pubblicato un breve video (che vi proponiamo qui di seguito), di soli 2 minuti dove fa vedere come avvengono le sue sperimentazioni di volo e sgancio pacchetti da droni, così come pensa debbano essere le consegne del prossimo futuro. Utopia o realtà? Ci spiace ma ci toccherà aspettare ancora per poter dare una risposta…
Queste sperimentazioni di Amazon per le consegne con droni, si svolgeranno per clienti profilati in California e Texas, dove verranno trasportati e consegnati piccoli pacchi dal peso inferiore il chilogrammo. I voli di prova, come potete vedere dal video, vengono svolti in un area desertica dell’Oregon, così che tutto possa svolgersi in totale sicurezza, grazie anche a rigorosi test svolti da un team tecnico specializzato in droni.
Il piano di Amazon è quello di costruire droni completamente elettrici in grado di consegnare pacchi ai clienti in meno di 60 minuti! Per rendere ciò possibile, l’azienda sta dedicando le sue energie in tre specifiche aree: aerodinamica dei droni, tecnologia di sicurezza anticollisione e normativa di volo in aeree urbane. Per approfondimenti “Amazon e le consegne con droni in trenta minuti”.
Amazon afferma di voler costruire un drone che sia sicuro e affidabile come i metodi di trasporto terrestri tradizionali a cui tutti oggi siamo abituati vedere per le strade.
Il nodo cruciale è creare un sistema che sia in grado di garantire la massima sicurezza dei droni di Amazon durante le consegne, questo si traduce nell’evitare sia in aria che in prossimità del terreno di collidere con oggetti e /o persone, rendendo il drone affidabile al 100%, anche durante un imprevisto.
Amazon spiega inoltre che sta creando un sistema automatizzato di gestione dei droni per pianificare le missioni di volo e garantire che vi siano distanze di sicurezza tra il suo drone e altri velivoli, nel rispetto di tutte le normative aeronautiche.
Tanto per cambiare, Amazon riconosce anche che il suo sistema di consegna con droni è in lavorazione da un po’ di tempo. Ma che negli ultimi due anni sono stati fatti enormi progressi.
Per chiudere il post, qui di seguito alcune dichiarazioni di Amazon:
“Il nostro team ha registrato migliaia di ore di volo e ha sottoposto i nostri droni a test e valutazioni rigorosi. Testiamo in sicurezza i limiti dei nostri droni in un area controllata in conformità con i requisiti normativi per assicurarci che i velivoli che utilizziamo per la consegna siano sicuri. (Leggete “Consegne di Amazon con droni malviste dai cittadini”) Quasi un decennio di costruzione, test e interazione ci ha insegnato lezioni preziose. Durante gli ultimi due anni di test, abbiamo apportato oltre 188 aggiornamenti al nostro sistema, i quali hanno migliorato aspetti come il rumore e l’ergonomia delle apparecchiature. È per questo che ora abbiamo alcune delle capacità hardware, software e di autonomia più sofisticate al mondo quando si tratta di consegna di droni”.
